Biographie
Renato Alessandrini (Empoli, Fi, 1919 - Firenze, 1991).
Ricevette i primi insegnamenti dal padre pittore e insegnante, Nello Alessandrini.
Dal 1931 al 1939 frequentò i corsi della sezione di Arti Grafiche dell’istituto d’Arte di Firenze, dove si diplomò con i Maestri Pietro Parigi e Francesco Chiappelli. Ebbe come insegnanti anche Gianni Vagnetti, Giuseppe Lunardi, Libero Andreotti, Bruno Innocenti.
Nel 1940 partecipò alla mostra nella sala d’arte del quotidiano La Nazione a Firenze e vinse il concorso per un affresco nel salone centrale della Biennale Internazionale di Venezia. Nel 1942 partecipò alla mostra “Artisti Italiani in armi” al Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Dal 1944 insegnò disegno in varie sedi. Numerosissime le mostre personali e le partecipazioni ad importanti rassegne in Italia e all’estero, dove ottenne riconoscimenti (VII Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma nel 1955), alla Biennale dell’Incisione di Venezia, al Premio del Fiorino di Firenze (premiato nel 1966).
Fu Accademico nella Classe di Incisione dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Gli sono state dedicate varie mostre postume.
Pittore di rara eleganza e sensibilità, grande ritrattista, incisore finissimo, dimostra una precisa attitudine allo studio accurato della figura e della natura ed un’acuta capacità di analisi della realtà, di cogliere l’intima essenza delle cose. Il dinamismo di apparente fragilità che pervade le sue opere corrisponde ad una tensione grafica che è immediatezza ed esattezza nel percepire e nel trasmettere il dato emotivo.
L’orizzonte quotidiano è stato il riferimento continuo, immerso in un’atmosfera di silenzio, come è stata la sua vita.
Sue opere si trovano in musei italiani ed esteri (Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e Galleria d’Arte Moderna di Firenze, Museo Nazionale di Cracovia).
GABRIELLA GENTILINI (tratto dal Repertorio della Xilografia Italiana, Pietro Chegai Editore, Firenze, 1999)